02/11/2021

Dal 2 novembre, a Firenze, “Beatrice racconta Dante”, la mostra delle artigiane-artiste fiorentine e ravennati

Venti opere esposte nell’ex tribunale di San Firenze

Beatrice racconta Dante

Venti opere tutte al femminile, curate dalle artigiane e artiste fiorentine nella mostra “Beatrice racconta Dante”. La mostra segna il ritorno dell’artigianato in un luogo caro agli artigiani: la Sala della musica dell’ex tribunale di San Firenze. Dal libro cucito a mano con piatto anteriore in scagliola alla porta dell’inferno in commesso fiorentino, dall’affresco del passaggio dal Purgatorio al Paradiso al mosaico multimaterico della cupola del Duomo, dal berretto frigio di Dante in fresco di lana tinto a mano al bracciale scultura in bronzo a cera persa, passando per l’infinità varietà dei mosaici ravennati ispirati all’Inferno e al Purgatorio danteschi.

La mostra Beatrice racconta Dante prevede l’esposizione curata dalle artigiane e delle artiste fiorentine, di alcuni oggetti ed elementi iconici presenti nell’opera del Michelino La Divina Commedia illumina Firenze, dipinto del 1465 conservato presso il Duomo di Firenze, e i mosaici realizzati dalle artigiane ravennati nell’ambito del programma di celebrazioni “Vita di Dante” 

E’ proprio il binomio creato dalle artigiane dell’artigianato artistico e tradizionale di CNA Firenze, dalle mosaiciste di CNA Ravenna e dal Comune di Firenze, in collaborazione con CNA Impresa Donna ad avere reso possibile l’evento, che si inserisce nel calendario di celebrazioni per il 700esimo anniversario della morte di Dante.

Le artiste e le artigiane coinvolte

Per Firenze Veronika Focacci Wick (restauro carta e legatoria), Cecilia Falciai (scagliola), Lituana di Sabatino (commesso fiorentino), Spira Mirabilis Design (gioielli e sculture), Sbigoli terrecotte (ceramica), Mieke Verbert (cartapesta), Tamara Valkama (decorazione pittorica), Ornella Baratti Bon (pittura), Silvia Logi Artworks (mosaico multimaterico), Diamantina Palacios (textile designer), Mode Liana (cappelli e accessori), Vernica Balzani (miniature e pittura), Irena Palavrsic (gioielli). Per Ravenna i mosaici di Annafietta, Barbara Liverani Studio pop art mosaic, Dimensione mosaico, Koko mosaico, Officina del Mosaico Mosaic Art School, Pixel Mosaici e 3-D.

 

La mostra ad ingresso gratuito sarà visitabile fino al 9 novembre compreso in orario 10:00-18:00.

La collaborazione tra le imprenditrici di Firenze e Ravenna, luogo di nascita e di morte dell’Alighieri, proseguirà a Ravenna dove la mostra verrà replicata nell’arco del 2022.