23/07/2021

Apre a Palagio Fiorentino di Stia il Centro Multimediale Dantesco

L’inaugurazione è prevista per il 25 luglio e resterà aperto per tutto il periodo estivo

Palagio Fiorentino di Stia
Palagio Fiorentino di Stia

Un’immersione nella vita di Dante, nella sua epoca, nelle vicende storiche: il centro Multimediale Dantesco che sarà inaugurato al Palagio Fiorentino di Stia il 25 luglio alle ore 18 rappresenta un modo sorprendente di fare un salto nel passato, con l’utilizzo delle tecnologie più avanzate. 

Il percorso si apre con un ambiente introduttivo affidato direttamente alla voce dell’avatar narrante di Dante, un attore che inviterà a scoprire questo luogo di racconto e l’intero territorio casentinese, con particolare riguardo ai castelli di Romena, Porciano, Poppi e alle sorgenti dell’Arno. Una scoperta resa ancor più suggestiva e coinvolgente anche grazie alla mixed reality con visori di realtà aumentata che consentono al visitatore di accedere ad una selezione di viste immersive a 360° dei luoghi danteschi in Casentino. 

Gli approfondimenti sono affidati ad una postazione interattiva con sei video che legano strettamente le narrazioni a Dante, alle sue vicende politiche e personali e ai richiami di questi luoghi nella Divina Commedia. 

Una postazione didattica è dedicata alla Battaglia di Campaldino alla quale prese parte anche Dante come “feditore” cioè cavaliere di prima fila, fronteggiando l’esercito ghibellino degli aretini: un tavolo interattivo consente di scoprirne la storia e di svelare gli schieramenti dei personaggi più illustri dell’epoca che si erano scontrati nel campo di battaglia. 

Il percorso si conclude nella terza sala con il video di Riccardo Starnotti, presidente dell’Associazione Amici di Dante in Casentino, che nei panni di Dante ripercorre un itinerario ricco di storia e cultura che dal Monte Falterona arriva al Palagio Fiorentino, passando dai castelli di Porciano e Romena.

L’allestimento è impreziosito dall’esposizione di due copie anastatiche della Divina Commedia, Dante historiato da Federico Zuccari” e il “Manoscritto Yates-Thompson”, uno dei manoscritti miniati più belli della Commedia, da un display touch screen con i passi dedicati al Casentino nell’edizione della Divina Commedia commentata da Cristoforo Landino e da una collezione di armi medievali realizzate in occasione della Biennale d’Arte Fabbrile del 1989.

Il centro sarà aperto durante il periodo estivo dal martedì al giovedì dalle 16 alle 19, mentre dal venerdì alla domenica dalle 16 alle 19 e dalle 21 alle 23, unitamente alla mostra Dante a Confronto allestita nell’adiacente edificio della Limonaia. L’ingresso è libero.