27/07/2021

L’estate di Dante: il ricco cartellone toscano di appuntamenti

Sono 190 i Comuni che hanno collaborato alle celebrazioni dantesche: spettacoli, convegni, itinerari, mostre per raccontare il prestigioso fiorentino e la sua Commedia

Dante700 © Massimo Sestini

La Toscana e Dante: un legame indissolubile, un personaggio amato e discusso, che nell’anno delle celebrazioni per i 700 anni dalla sua morte ha saputo unire tutta la Regione in una numerosa serie di iniziativa che animeranno il panorama culturale fino alla fine dell’anno. Spettacoli, convegni, itinerari, mostre che da Falterona al mare, alle Apuane alla Maremma, stanno coinvolgendo il pubblico in esperienze uniche, alla scoperta del Poeta e della sua Commerdia. 

“Sono centonovanta i Comuni toscani su 273 che hanno presentato un progetto sulla Divina Commedia – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani –  Quindi due terzi dei Comuni sono pronti con la loro iniziativa dedicata a Dante, uno straordinario risultato che testimonia il grande valore identitario rappresentato da Dante. La Regione finanzia ciascun progetto con un contributo minimo ma dal significato simbolico. A questi si aggiungono le iniziative dei Comuni, quelle che richiedono un intervento più forte,  ma nel  complesso avremo un calendario di progetti che come effetto ha quello di far sì che non passi un giorno che in Toscana non ci sia una iniziativa dedicato a Dante”.

I progetti presentati dai Comuni della Toscana

In programmazione dalla primavera a fine 2021, le iniziative presentate dai Comuni restituiscono un’immagine articolata, varia della Toscana che celebra Dante.

Tra i tanti, l’iniziativa di Casciana Terme “Luoghi della memoria e lettura dantesca nel 700° anniversario della morte di Dante” che propone un’attività laboratoriale per formare “attori amatoriali” locali che leggeranno i testi di Dante, esattamente del canto V Purgatorio Buonconte da Montefeltro. Sarà allestito inoltre un vero e proprio spettacolo teatrale, installazioni all’interno della torre medievale con diffusione in streaming degli eventi, attività educative con le scuole e l’Associazione Eta’ Libera del territorio.

Oppure le attività che coinvolgono i bambini organizzate dal Comune di Fiesole che ha presentato il progetto “E a quel colle sotto ‘l qual tu nascesti parve l’amaro”. Fiesole narrata da Dante”: tra settembre ed ottobre si susseguiranno incontri di lettura e commento della Divina Commedia, che saranno a cura del docente di filologia dantesca Domenico De Martino. I Musei di Fiesole svolgeranno per 4 domeniche di ottobre laboratori dedicati a bambini dai 7 ai 10 anni e ragazzi dagli 11 ai 14 anni, nei quali i più giovani potranno avvicinarsi all’epoca di Dante attraverso vari punti di vista: il bestiario medievale, l’arte, la vita quotidiana, la Fiesole di quel tempo. 

Un progetto dedicato a poesia e riflessione arriva dal Comune di Castell’Azzara(GR) che oltre a riproporre la poesia di Dante, vuole anche far pensare i giovani sulla storia della quale siamo eredi e che ha contribuito alla nostra attualità, e intende realizzarlo avvalendosi dei lavori e dei talenti di artisti locali, con il coinvolgimento di tutta la comunità. Le occasioni d’incontro saranno molte: mostre, ottava rima, letture pubbliche in miniera, concerti, passeggiate. Gli eventi proposti fanno parte di un progetto più ampio, “La Maremma per Dante”, che coinvolge diversi Comuni e Associazioni della provincia di Grosseto. Da segnalare “Dante in passeggiata e passeggiate sul profilo di Dante”, dalla costa del monte Penna al monte Civitella e al monte Nebbiaio, in bici, mountain bike, a piedi, a cavallo.

I numerosi comuni della Lunigiana, territorio dantesco per eccellenza, organizzano tra i tanti eventi, letture itineranti dei Canti della Divina Commedia, spettacoli teatrali, trekking con animazione legata ai personaggi danteschi, mostre di scultura, ecc. Il comune di Montignoso, per esempio, con l’iniziativa “ Amor che nella mente mi ragiona”, progetto in parte dedicato ai giovani artisti di nazionalità diverse che frequentano l’accademia di belle arti di Carrara, ha l’intento di stimolare la loro creatività proponendo di interpretare il tema dantesco “Amor che nella mente mi ragiona” attraverso la creazione di una scultura in marmo. 

Attraverso il progetto “Dante a Mulazzo”, Mulazzo trasformerà il borgo antico, dove Dante visse ospite dei Malaspina, in un set di un inedito viaggio che ogni visitatore potrà compiere ripercorrendo le peripezie dantesche. Saranno riprodotte ambientazioni dalla Selva oscura ai piedi del paese, all’attraversamento dell’Acheronte con il passaggio sul torrente Frantoio quindi, attraversando l’Inferno e il Purgatorio nelle vie del paese, arrivare nel punto più alto del borgo, la torre di Dante, che permette la visione dei cieli del Paradiso.

Seguiranno fino a fine agosto tante iniziative come l’inaugurazione del “Sentiero di Dante” , lo spettacolo ludico-culturale dedicato all’astronomia nella Divina Commedia a cura del dantista Riccardo Starnotti e la festa del libro di Montereggio, naturalmente dedicata a Dante che coinvolgerà giornalisti e scrittori noti.

“Bellissimo cartellone quello realizzato su Dante o Tosco, un progetto corale – ha dichiarato la consigliera Cristina Giachi, presidente della Commissione cultura – , che fa sì che questo non sia solo un momento paludato di festeggiamento o celebrativo di stampo solo culturale, ma è la cultura che diventa identità viva per il popolo dei toscani e delle toscane”.

La Regione Toscana ha finanziato i progetti di interesse regionale stanziando 117.500 euro. E’ stato poi presentato anche il bando “Celebrazioni dei 700 anni dalla morte di Dante Alighieri” rivolto ai Comuni della Toscana finanziato con 280.000 euro al quale sono pervenute oltre 190 domande. Questo ha reso possibile la realizzazione di un cartellone di iniziative straordinario che hanno coinvolto l’intera Regione, con tanti appuntamenti programmati anche per i prossimi mesi. 

Il sito Danteotosco700

Danteotosco700.it è l’ambiente digitale ideato e realizzato da Fondazione Sistema Toscana, su mandato del Comitato regionale, in cui confluiscono gli eventi e le principali iniziative che caratterizzano le azioni messe in campo dal sistema territoriale per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante: lo conoscete bene, perché lo state utilizzando anche adesso. 

“Le celebrazioni dantesche – ha quindi detto Francesco Palumbo, direttore di Fondazione Sistema Toscana – hanno scatenato una partecipazione corale dei territori che si sono adoperati per organizzare eventi, mostre, concerti in onore del poeta più conosciuto e rappresentativo della cultura italiana nel mondo. Noi come FST stiamo raccogliendo in tempo reale le proposte che ci arrivano sia da enti pubblici sia da privati e ne diamo voce attraverso il sito regionale del turismo Visittuscany.com ma soprattuto grazie al sito creato ad hoc – Danteotosco700.it – che sta registrando performance di assoluto rilievo. Siamo convinti che il ricco cartellone di eventi danteschi così rilanciato possa senz’altro fare da volano per la promozione della Toscana della cultura e del turismo”.

Il sito raccoglie gli eventi promossi da enti culturali, associazioni e comuni toscani, le offerte degli operatori commerciali, news, articoli, approfondimenti e video su tutte le iniziative che riguardano le celebrazioni. Sono, infatti, ben 148 gli eventi di cui quasi la totalità è stata inserita da comuni (40), territori (40), enti culturali (40) e proloco (9) e 117 le news e gli articoli presenti sul sito, tra la versione italiana e quella inglese. A questi si aggiungono i numerosi contenuti, come idee e proposte di viaggio, itinerari, offerte che arrivano tramite make, la piattaforma collaborativa di Visittuscany. 

Dal giorno della messa online – il 25 marzo scorso in occasione del Dantedì – il sito è stato visitato da oltre 33 mila utenti per 50 mila sessioni generate e quasi 62 mila visualizzazioni di pagina. 

La maggior parte delle visite proviene dall’Italia anche se c’è una piccola percentuale di Dante’s lovers anche dagli Stati Uniti, Regno Unito, Austria e Cina. Una buona fetta (il 45,3%) viene indirizzato dai motori di ricerca, mentre il traffico che arriva dai social lo fa principalmente tramite Facebook (95%). Tra le pagine più visitate, oltre all’home page (55 mila visualizzazioni di pagina) troviamo: la sezione Eventi, quella sul progetto Dante O Tosco e l’articolo su Vinicio Capossela con la sua “Bestiale Commedia”. Altra curiosità è rappresentata dalla durata media di ogni visita pari a 1 minuto e 48 secondi.