24/03/2021

Il progetto “Dante. Il Poeta Eterno”: l’omaggio di Felice Limosani al Poeta

Sarà ospitato nel Complesso Monumentale di Santa Croce dal 14 settembre

Dante Alighieri, Gustave Doré

Un albero che fruttifica e non una voragine che inghiotte”: così si definì Dante nel suo saggio politico De Monarchia. Inizia da questa suggestione il lavoro dell’artista multimediale Felice Limosani che ha dato vita al progetto Dante Il Poeta Eterno. Nel 1861 Gustave Dorè realizzò delle suggestive incisioni dedicate alla Divina Commedia: sono queste il punto di partenza per raccontare l’avventura umana di Dante a partire dalla ricchissima eredità culturale, morale e spirituale lasciata dal Sommo Poeta, ancora oggi così prolifica. Sarà il Complesso Monumentale di Santa Croce ad ospitare la mostra che si terrà  dal 14 settembre 2021 al 10 gennaio 2022

Le “Digital Humanities” di Felice Limosani

Il progetto vuole rendere ancora più vivo e attuale il suo messaggio attraverso il linguaggio culturale delle Digital Humanities, di cui Limosani è uno dei principali interpreti artistici, con un approccio che associa discipline umanistiche e tecnologie digitali e che rappresentano anche una forte occasione di innovazione e di rinascita socio-culturale. Quello che la mostra offrirà sarà un’esperienza museale nuova, realizzata con l’utilizzo delle nuove tecnologie.

La mostra

Partendo dalla digitalizzazione di 135 tavole di Dorè, rese disponibili dalla Fondazione Alinari Firenze, le immagini del viaggio ultraterreno di Dante dall’Inferno al Paradiso costituiranno un percorso perfettamente in armonia con il Chiostro del Brunelleschi, la Cappella Pazzi, la Cripta e il Cenacolo di Santa Croce. L’allestimento prevede tre livelli di esposizione con immagini statiche retro illuminate, immagini animate con proiezioni e movimento nelle immagini attraverso la realtà virtuale, per una fruizione intimistica e contemplativa abbinata all’esperienza interattiva e digitale Un unicum che offrirà un’esperienza museale aggiornata ai nuovi linguaggi, rispettosa del luogo ed evoluta nella sua narrazione.


Il progetto è stato realizzato con la collaborazione tra il FEC – Fondo Edifici di Culto del Ministero dell’Interno, il Comune di Firenze, l’Opera di Santa Croce e Felice Limosani Studio s.r.l. Società Benefit.